Cos'è presidente del consiglio?

Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana

Il Presidente del Consiglio dei Ministri è il capo del governo della Repubblica Italiana. È nominato dal Presidente della Repubblica e, insieme ai ministri, forma il Consiglio dei Ministri.

Funzioni principali:

  • Direzione della politica generale del Governo: Il Presidente del Consiglio determina l'indirizzo politico e amministrativo del governo.
  • Coordinamento dell'attività dei ministri: Assicura l'unità di indirizzo politico e amministrativo del Governo, promuovendo e coordinando l'attività dei ministri.
  • Rappresentanza del Governo: Rappresenta il Governo nei rapporti con gli altri organi costituzionali e con l'estero.
  • Promozione e mantenimento dell'unità di indirizzo politico e amministrativo: Si adopera affinché le decisioni del Consiglio dei Ministri siano coerenti con l'indirizzo politico generale.
  • Responsabilità politica: Il Presidente del Consiglio è responsabile politicamente di fronte al Parlamento, che può esprimergli la sfiducia costringendolo alle dimissioni.

Nomina e Giuramento:

Dopo le elezioni politiche, il Presidente della Repubblica avvia le consultazioni per individuare la persona più idonea a ricoprire l'incarico. Una volta individuato, il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio. Quest'ultimo accetta l'incarico e presenta la lista dei ministri. Il Presidente del Consiglio e i ministri nominati prestano giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica prima di assumere ufficialmente le loro funzioni.

Rapporto con il Parlamento:

Il governo deve ottenere la fiducia del Parlamento entro dieci giorni dalla sua formazione. La fiducia viene votata da entrambe le Camere. Il Governo deve mantenere la fiducia del Parlamento per rimanere in carica. Il Parlamento può votare una mozione di sfiducia, che, se approvata, obbliga il Governo a dimettersi.

Altre prerogative:

  • Ha il potere di controfirmare gli atti del Presidente della Repubblica.
  • Può porre la questione di fiducia su un disegno di legge.
  • Esercita poteri di impulso e coordinamento sull'attività amministrativa.